Milano Finanza - Mutui, scocca l’ora del finanziamento on-line
Si puo' ottenere un mutuo dalla banca
rimanendo comodamente seduti sulla poltrona di casa? La risposta senza dubbio
no. Ma ancora per poco. Secondo MutuiOnline, una societa' finanziata da Net
Partners, il fondo di Venture Capital specializzato in Internet, i tempi sono
ormai maturi per richiedere il mutuo piu' adatto alle proprie esigenze con
rapidita', semplicita' e convenienza sfruttando le potenzialita' della rete.
Bastera' cliccare su www.mutuionline.it per ottenere una consulenza
personalizzata, unica in Europa, compilando un brevissimo questionario
elettronico che elaborera' in tempo reale e con grande precisione le
caratteristiche del mutuo piu' indicato in funzione del proprio reddito, del
valore dell'immobile e delle proprie preferenze personali. Attenzione pero',
questa consulenza potrebbe anche fornire risposte negative, com'e' successo
all'inizio della nostra simulazione, se la nostra richiesta non viene
considerata adeguata alla nostre disponibilita' finanziarie. Abbiamo inserito
nel questionario una proposta di finanziamento di 240 milioni per un immobile
del valore di 300 milioni. La risposta e' stata che "l'ammontare del
finanziamento e' troppo elevato rispetto al valore dell'immobile. La normativa
non consente di finanziare piu' dell'80% del valore dell'immobile". Abbiamo
allora ridotto la richiesta a 220 milioni ma anche in questo caso, secondo
MutuiOnline, il finanziamento risulta troppo elevato rispetto al valore
dell'immobile in considerazione anche del reddito mensile indicato (5 milioni),
non abbastanza elevato per coprire le rate del mutuo. Al terzo tentativo abbiamo
cosi' provato a elevare il reddito familiare da 5 a 7 milioni, ottenendo
finalmente un parere favorevole. In sostanza ci viene segnalato un mutuo di 15
anni con rata mensile di circa 1.980.000, che potrebbe scendere di 270 mila lire
se si optasse per una durata ventennale. Nelle intenzioni dei promotori
dell'iniziativa, il passaggio successivo dovrebbe essere quello di selezionare e
richiedere on-line il finanziamento piu' idoneo alle proprie esigenze,
consultando l'offerta delle banche aderenti all'iniziativa. Per ora questa
opportunita' non e' disponibile, probabilmente per la ragione che la societa' ha
appena iniziato a operare (MutuiOnline e' stata fondata infatti solo a dicembre
del 1999 da Alessandro Fracassi e Marco Pescarmona, a cui si e' unito da poco
Federico Petitt, gia' responsabile del settore mutui della filiale italiana
della Deutsche Bank). Quali saranno i vantaggi che ne deriveranno ai consumatori
per questo servizio on-line? Innanzitutto, come abbiamo detto all'inizio, la
comodita' di interagire con le banche da casa. Ma non solo. Si potra' fare una
scelta pi ampia con l'accesso immediato all'offerta di mutui delle maggiori
banche italiane e estere, ottenere l'approvazione in pochi giorni, seguire
giorno per giorno on-line lo stato di avanzamento della propria pratica,
coordinare e gestire tutti gli attori coinvolti nel processo di finanziamento
(notai, periti, ecc.), avere un'assistenza 7 giorni su 7 e contare su una guida
neutrale per scegliere il mutuo ideale. Se e' vero che il potenziale di crescita
del mercato dei mutui in Italia e' enorme (siamo all'ultimo posto in Europa nel
rapporto tra credito immobiliare e PIL con il 6,4% contro il 13,6% della Spagna,
il 30,2% della Francia, il 34,3% della Germania e, addirittura, il 55,5% della
Gran Bretagna) sara' sempre piu' importante il ruolo che Internet esercitera'
sul sistema dei finanziamenti immobiliari. Secondo alcuni analisti finanziari,
la quota del mercato on-line raggiungera' nel 2003 il 15% sul totale dei mutui
erogati. Non proprio una cifra irrilevante visto che in Italia si compravendono
mediamente oltre 550 mila abitazioni l'anno, di cui almeno il 63% viene
finanziato con un mutuo; per questi circa 360 mila mutui residenziali annui il
valore medio del finanziamento risulta pari al 52% del valore degli immobili,
stimato in 300 milioni di lire per compravendita, cioe' circa 150 milioni. Da
queste premesse e' facile desumere che si arriva a valori di finanziamento
complessivi piuttosto elevati, dall'ordine di circa 50/60 mila miliardi l'anno.
Tornando a MutuiOnline, la piattaforma operativa, cosi' come e' stata spiegata
nella conferenza stampa di presentazione alla fine di maggio, si articola su 5
livelli: educazione sui mutui (guida ai mutui e all'acquisto della casa, domande
e risposte su aspetti tecnici); supporto decisionale (scelta del tipo di mutuo
ideale, strumenti di calcolo e consulenza, monitoraggio dei tassi di interesse);
scelta prodotti (database prodotti delle banche convenzionate, raccomandazioni
prodotti migliori per le esigenze del cliente); richieste on-line (richiesta
on-line a una banca convenzionata, ottenimento del parere di fattibilit'a della
banca); gestione completa del processo di istruttoria (centralizzazione e
coordinamento di tutti gli attori nel processo di istruttoria, controllo on-line
dello stato della domanda). I vantaggi maggiori saranno per i consumatori, ma
anche le banche aderenti dovrebbero trarre dei benefici, legati ad una maggiore
penetrazione in nuove aree geografiche, a un minor rischio (gli utenti di
Internet rappresentano un segmento di clientela piu' affidabile), a minori costi
di acquisizione della clientela rispetto ad una rete di sportelli e alle
economie dovute alla gestione delle domande di mutuo grazie ai processi basati
su Internet. MutuiOnline intende affiliare anche gli agenti immobiliari,
proponendo una provvigione sui mutui procurati e una consulenza a tutto campo
sulle procedure di richiesta del finanziamento. |