L’Avvenire - Ma la gente vuole ancora tassi fissi

MILANO - Le associazioni dei consumatori sono sommerse dalle lettere - spesso si tratta di e-mail - di ricorso. Ma agli sportelli "mutui" delle banche, a Milano almeno, c'è il via vai di sempre. La protesta "reale", paradossalmente, è meno visibile di quella "virtuale". Con la guerra in corso sui mutui, poi, ci si aspetterebbe che la gente opti per quelli a tasso variabile, che non incorrono nel rischio di raggiungere livelli superiori alla soglia di usura. E invece - conferma Alessandro Fracassi, co-direttore generale di MutuiOnline, il primo broker in rete di mutui in Italia - <<continuiamo a ricevere in questi giorni richieste di prodotti a tasso fisso>>. Altro che crisi, o blocco del business: <<Sul nostro sito (www.mutuionline.it) dal giorno in cui è stata pronunciata la sentenza della Cassazione, abbiamo registrato un aumento dei visitatori. Lo si deve, in parte, alle richieste di informazioni e chiarimenti: ma le operazioni di vendita vere e proprie non hanno subito alcuna flessione>>. La domanda che ricorre maggiormente, da parte dei consumatori, è se convenga o meno rinegoziare il mutuo in essere. <<Abbiamo predisposto un programma specifico, in cui basta inserire alcuni parametri relativi al proprio contratto, per verificare se, tenuto conto di penali e parcelle del notaio, non sia meglio cambiare mutuo>>. Ma il dato più sorprendente, in questo momento di burrasca, è la richiesta di prodotti a tasso fisso. In novembre, anche grazie ad iniziative di marketing specifiche, MutuiOnline ha triplicato le richieste di mutuo. La ragione del loro successo, anche andando incontro ad un eventuale dimininuzione del costo del denaro - continua il manager - <<Se le banche con cui siamo convenzionati - spiega Fracassi - ci consegnassero dei mutui a tasso fisso fino a trent'anni, li venderemmo come noccioline>>. La guerra dei mutui, in ogni caso, ha sollevato il problema della carenza di informazioni su un mercato fondamentale come quello dei prestiti per la casa. Anemia di conoscenze che le banche, in passato, si sono ben guardate dal curare, spesso per mantenere situazioni di privilegio. Ma con Internet, il giochetto non funziona più così bene. Talvolta basta un clic per verificare quale sia il prodotto più conveniente.


Questo articolo fa parte della rassegna stampa di MutuiOnline, società del Gruppo MutuiOnline.